Monteleone Sabino è un luogo di grande interesse storico-artistico situato ad appena 50 km da Roma, tra splendide colline di uliveti. Proprio all’incrocio tra le antiche Via Salaria e Cecilia sorgeva Trebula Mutuesca, dove si trovano i resti dell’imponente anfiteatro, dell’impianto termale e delle opere dell’area del Tempio. I depositi votivi rinvenuti attestano l’esistenza di un luogo sacro dedicato ai culti legati all’acqua dell’italica Vacunae e della dèa romana Feronia, ai quali si è poi sovrapposta la devozione protocristiana a Vittoria, vittima delle persecuzioni dell’imperatore Decio nel 250. Il primo nucleo della Chiesa di Santa Vittoria risale all’VIII secolo e fu costruito intorno al luogo di sepoltura nei pressi di una sorgente d’acque. Al di sotto della basilica, pregevole esempio di architettura romanica in ambito laziale, si trova la catacomba. A causa delle incursioni saracene Trebula fu distrutta e abbandonata dalla popolazione che edificò il nuovo borgo sul dorso della collina, Leonem Montanianum. Il centro abitato conserva le strutture medievali dell’XI secolo quali la porta d’accesso al castello, i resti delle mura e la Torre mentre i palazzi nobiliari recano sulle facciate frammenti lapidei dell’età romana e vari i materiali di riuso, epigrafi e leoni funerari, che si possono osservare tra la piazza di Monteleone e il Belvedere.
Categoria: Visite guidate
Durata: mezza giornata
Periodo: tutto l’anno
Difficoltà: ( T ) itinerario turistico
Min 10 partecipanti – Info e prenotazioni alla sezione Contatti