Sul Cammino di Francesco

logo_cammino_di_francescoIl Cammino di Francesco. Due giorni tra natura, arte e spiritualità.

E’ uno scenario naturalistico spettacolare quello che ti si apre visitando  la valle in cui è adagiata la città di Rieti, nel cuore verde d’Italia, a soli 80 km da Roma: un paesaggio di acque e boschi, una cultura ricca d’arte e tradizione è ciò che questa valle saprà offrirti lungo un itinerario di spiritualità nei luoghi attraversati da San Francesco d’Assisi, in un fine settimana davvero speciale.mappa-fisica

Molti dei momenti cruciali della vita straordinaria del santo patrono d’Italia, si svolsero tra la città di Rieti e i borghi più affascinanti della sua valle: l’approvazione della Regula dei Frati Minori, la cura della malattia agli occhi, la rievocazione del miracolo del Natale. E l’emozione è intensa visitando i santuari di Greccio, Fonte Colombo, Poggio Bustone e la Foresta, la stessa città di Rieti, luoghi che aiutano a capire lo spirito e il pensiero di Francesco.

logoL’Itinerario che lega questi luoghi è segnato dal Cammino di Francesco, un anello di 80 chilometri istituito nel 2003 con l’idea di seguire le orme del Santo alla maniera degli antichi pellegrini, semplicemente, camminando. Il Cammino di Francesco fa parte di un itinerario interregionale ben più ampio, la Via di Francesco, che parte da La Verna per arrivare a Roma passando proprio per Assisi e la Valle Santa reatina. Percorrendo i sentieri segnalati dalle indicazioni di colore giallo e azzurro, a piedi o in mountain bike, per intero o a tratti, vivrai un’esperienza unica scoprendo uno dei patrimoni paesaggistici più belli d’Italia.

IMG_6144I Tappa – Rieti

Il viaggio inizia da Rieti, l’Ombelico d’Italia, il cui delizioso centro storico, lambito dalle acque cristalline del fiume Velino e dalle mura duecentesche, rivela tra i suoi vicoli le testimonianze di un glorioso passato. Città di origine romana, eletta in libero Comune sullo scorcio del XII secolo, ospitò la sede papale per più di un cento anni. Rieti è una città da vivere a piedi. Partendo dal Ponte Romano camminerai sull’attuale Via Roma, che corre al di sopra del viadotto che collegava, in epoca romana, la Via Salaria al foro, e sulla quale si affacciano gli splendidi edifici cinquecenteschi di alcune delle grandi famiglie reatine. Da qui potrai raggiungere l’ottocentesco Teatro Flavio Vespasiano, il Museo Civico, l’imponente Cattedrale di Santa Maria Assunta e l’adiacente Palazzo Papale, costruito nella seconda metà del ‘200 per accogliere il Pontefice e la sua corte, accanto al più antico Palazzo Vescovile dove si svolse l’incontro tra Francesco e Papa Onorio III, e che oggi ospita il Museo Diocesano. Percorrendo i margini della città medievale, lungo un percorso ad anello che corre tra le mura merlate e la riva destra del fiume Velino, potrai poi scoprire le chiese duecentesche degli ordini mendicanti, scrigni d’arte di notevole pregio: la Chiesa di Sant’Agostino sull’antica platea leonis (l’attuale Piazza Mazzini), la Chiesa di San Domenico e l’attiguo Oratorio di San Pietro Martire, facente parte della Scuola della Difesa NBC, che conserva un meraviglioso Giudizio Universale. Ed è dalla più antica Chiesa dedicata a San Francesco, edificio di straordinario interesse storico – artistico, che parte il tratto verso la seconda tappa del tuo viaggio.

Tau_FrancescanoII Tappa – Fonte Colombo

E’ sul fianco del Monte Rainiero si trova il Sinai francescano, dove, nel 1221, Francesco la Regula dell’Ordine, poi  approvata da Onorio III. È sempre qui che Francesco subì il doloroso intervento agli occhi per mano del medico di corte, Mastro Nicola.

IMG_0170III Tappa – Greccio

A due passi dall’incantevole borgo, lì dove sorge il Santuario dal quale potrai ammirare un fantastico panorama sulla valle, nella notte di Natale del 1223 Francesco allestì il primo presepio vivente della storia. Il percorso ti accompagna verso il refettorio e il giaciglio in pietra del Santo e poi verso le piccole celle del dormitorio di San Bonaventura e il coro ligneo della chiesa.

IMG_6551IV Tappa – Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile

Nel cuore della conca reatina attraversata dal Santo, un tempo sommersa dalle acque del Lacus Velinus, si trova un ambiente di straordinario interesse naturalistico: la Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile, istituita per tutelare il delicato ecosistema lacustre della pianura, con la sua Stazione Ornitologica, svolge attività di monitoraggio e studio dell’avifauna stanziale e di passo. E’ possibile, con l’aiuto di un esperto ornitologo, esplorare gli ambienti perilacustri e scoprire le specie che frequentano la zona.

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V Tappa – Poggio Bustone

Questa è la prima tappa di Francesco sui monti Reatini dopo aver lasciato la natia Assisi, nel 1209. Potrai salire al Sacro Speco, percorrendo il sentiero fino all’eremo legato alla visione dell’Angelo che annunciava a Francesco il perdono dei peccati. Il convento di S. Giacomo fu donato ai francescani dall’Abbazia di Farfa già nel 1217. E’ aperto all’accoglienza di singoli e gruppi per momenti di condivisione fraterna, riposo e ritiro spirituale.

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VI Tappa – Il Faggio a Rivodutri

Il faggio maestoso si trova sul tratto del Cammino tra Piediluco e Poggio Bustone. Vi si può arrivare anche da Cepparo (Rivodutri) percorrendo un breve sentiero tra boschi secolari. La tradizione vuole che la pianta assunse la sua forma straordinaria per riparare San Francesco da un temporale.

Rieti Santuario S Maria della Foresta web

VII Tappa – La Foresta

Nel luogo del “miracolo dell’uva” il santo ha composto una parte del Cantico delle Creature. La chiesa dedicata a Santa Maria della Foresta è stata edificata inglobando la più antica chiesa di San Fabiano, che conserva sulle pareti affreschi del primo Trecento. Qui si trova la Domus, dove Francesco soggiornò con i suoi compagni, e la grotta di San Francesco, sotto l’ospizio: si tratta di una cavità nella roccia dove il Santo si ritirava a pregare. Attualmente il Santuario della Foresta ospita la comunità Mondo X i cui giovani sono pronti ad accoglierti per raccontarti la loro esperienza di lavoro e riscoperta di sè stessi.

VIII Tappa – Il Tempio Votivo di San Francesco al Terminillo

Il campanile della Chiesa di San Franceco sul Terminillo, a 1623 metri di quota, ti apparirà percorrendo i tornanti verso la Montagna di Roma. La chiesa, dove  è custodita un’urna che conserva una reliquia del santo, venne edificata a memoria dell’elezione di Francesco d’Assisi a Santo Patrono d’Italia avvenuta nel 1939. Il Terminillo offre la possibilità, sia d’inverno che d’estate, di svolgere numerose attività sportive: trekking, parco avventura per bambini con un divertentissimo percorso sugli alberi, nordic walking, arrampicata sportiva per tutti i livelli di preparazione, e ovviamente sci alpino e sci di fondo su un anello fornito anche di illuminazione notturna.

Min 10 partecipanti. L’itinerario può essere modificato secondo le preferenze dei visitatori. Al fine di poter garantire lo svolgimento delle visite guidate, la fruizione dei servizi forniti da altri operatori e la programmazione dei tratti da svolgersi a piedi, ti preghiamo di contattarci almeno con una settimana di anticipo.

Per info nr. 349 0910728 o vai alla sezione contatti

 

 

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